Versione pag. 149 n. 61
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Versione pag. 149 n. 61
Cari ragazzi,
per il Latino cominciamo con la versione di Giustino "Un colpo di stato fallito" (pag. 149 n. 61). Anche in questo caso come per il greco entro giovedì mattina. Io sono a vostra disposizione. Un caro saluto e buon lavoro. R.S.
per il Latino cominciamo con la versione di Giustino "Un colpo di stato fallito" (pag. 149 n. 61). Anche in questo caso come per il greco entro giovedì mattina. Io sono a vostra disposizione. Un caro saluto e buon lavoro. R.S.
Errore di stampa
Attenzione: al sesto rigo dopo "Qua re" la virgola è un errore di stampa. Fate finta che non ci sia. R.S.
Re: Versione pag. 149 n. 61
salve a tutti. credo che l'espediente del forum sia funzionale al nostro ambito miglioramento, accompagnato da un costante studio quotidiano ovviamente! ma sarà il tempo a dare una sentenza. comunque colgo l'occasione per esporre qualche dubbio: al primo rigo della versione c'è il gerundivo "ad occupandam"; si riferisce a "dominationem"? "opes suas" sono accusativi da collegare come compl. ogg. di "intendit"? "conatur" è riferito a "princeps Hanno"?
grazie in anticipo per l'aiuto.
grazie in anticipo per l'aiuto.
Valentina R.- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 17.12.07
Risposta a Valentina R.
Rispondo a Valentina.
Sì per tutte e tre i dubbi.
Il gerundivo occupandam si riferisce a dominationem. IMPORTANTE: Vi ricordate come si traduce AD+GERUNDIVO?
Opes suas è il compl. ogg. di intendit.
Il soggetto di conatur è Hanno. Ma, cosa regge conatur?
R.S.
Sì per tutte e tre i dubbi.
Il gerundivo occupandam si riferisce a dominationem. IMPORTANTE: Vi ricordate come si traduce AD+GERUNDIVO?
Opes suas è il compl. ogg. di intendit.
Il soggetto di conatur è Hanno. Ma, cosa regge conatur?
R.S.
Un aiutino sulla versione di Giustino..
Salve a tutti, sono riuscito finalmente ad attivare l'account e adesso posso scrivere in questo forum.
Dunque, "ad occupandam dominationem"..
non potrebbe essere connesso ad "intendit opes suas"? Così dovrebbe significare "rivolge le sue forze armate (=il suo esercito) alla presa del potere", traducendo "occupandam" come se fosse un sostantivo..oppure, utilizzando una costruzione italiana migliore, "dispiega il suo esercito PER prendere il potere", dato che (se non ricordo male) ad + gerundivo esprime una proposizione finale, anche se più spesso si traduce con "a fare qualcosa", anziché "per fare qualcosa". Conatur invece dovrebbe andare con invadere, e significare dunque "si accinge ad invadere il regno".
Inoltre ho qualche dubbio sul significato di "Cui sceleri" alla fine del secondo rigo, e mi chiedo se qualcuno può aiutarmi a dissiparlo. Grazie.
Dunque, "ad occupandam dominationem"..
non potrebbe essere connesso ad "intendit opes suas"? Così dovrebbe significare "rivolge le sue forze armate (=il suo esercito) alla presa del potere", traducendo "occupandam" come se fosse un sostantivo..oppure, utilizzando una costruzione italiana migliore, "dispiega il suo esercito PER prendere il potere", dato che (se non ricordo male) ad + gerundivo esprime una proposizione finale, anche se più spesso si traduce con "a fare qualcosa", anziché "per fare qualcosa". Conatur invece dovrebbe andare con invadere, e significare dunque "si accinge ad invadere il regno".
Inoltre ho qualche dubbio sul significato di "Cui sceleri" alla fine del secondo rigo, e mi chiedo se qualcuno può aiutarmi a dissiparlo. Grazie.
Feliciano- Numero di messaggi : 10
Data d'iscrizione : 17.12.07
Risposta a Feliciano
Vanno bene tutte le tue interpretazioni.
Stai solo un po' attento al significato di conatur, che solitamente non deve essere tradotto con "si accinge" ma con ...??? Attendo precisazioni.
Per quanto riguarda "cui sceleri" si tratta di un nesso relativo. Vi ricordo che in latino le proposizioni sono solitamente più strettamente connesse che in italiano, e quindi, laddove noi abbiamo un pronome dimostrativo, in latino ci può essere un relativo. Quindi traduci "cui sceleri" come se fosse "Huic sceleri". Se ci sono altri dubbi, chiedimeli pure.
Stai solo un po' attento al significato di conatur, che solitamente non deve essere tradotto con "si accinge" ma con ...??? Attendo precisazioni.
Per quanto riguarda "cui sceleri" si tratta di un nesso relativo. Vi ricordo che in latino le proposizioni sono solitamente più strettamente connesse che in italiano, e quindi, laddove noi abbiamo un pronome dimostrativo, in latino ci può essere un relativo. Quindi traduci "cui sceleri" come se fosse "Huic sceleri". Se ci sono altri dubbi, chiedimeli pure.
Re: Versione pag. 149 n. 61
mmm..forse sarebbe meglio tradurlo col significato di "tentare di.."?
Per quanto riguarda invece "cui sceleri", si potrebbe allora tradurre "Per questo misfatto"?
Per quanto riguarda invece "cui sceleri", si potrebbe allora tradurre "Per questo misfatto"?
Feliciano- Numero di messaggi : 10
Data d'iscrizione : 17.12.07
Re: Versione pag. 149 n. 61
Salve a tutti.
Volevo chiedere se magari, al sesto rigo, il "qua re" sottintenda qualcosa, traducendo ad esempio "la quale notizia". Per quanto riguarda altri miei dubbi, leggendo qui sul forum ho tutto un po' più chiaro.
Volevo chiedere se magari, al sesto rigo, il "qua re" sottintenda qualcosa, traducendo ad esempio "la quale notizia". Per quanto riguarda altri miei dubbi, leggendo qui sul forum ho tutto un po' più chiaro.
Marisa- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 17.12.07
Risposta a Marisa
Rifletti, Marisa, non è una notizia che viene "prodita magistratibus per ministros". Sei sicura di aver capito il senso di queste parole? Che vuol dire prodita, che vuol dire ministros?
Se sei sicura del resto della frase, il senso di qua re (che non sottintende nulla, ma in cui la parola "re" deve essere tradotta con un termine appropriato) dovrebbe essere chiaro. CI sarebbe d'altra parte un modo per rendere in italiano "qua re" con un'unica parola e in modo molto sbrigativo. Se proprio non ci riesci scrivi di nuovo. Se qualcun altro legge questo post, può provare a dare il suo contributo.
Se sei sicura del resto della frase, il senso di qua re (che non sottintende nulla, ma in cui la parola "re" deve essere tradotta con un termine appropriato) dovrebbe essere chiaro. CI sarebbe d'altra parte un modo per rendere in italiano "qua re" con un'unica parola e in modo molto sbrigativo. Se proprio non ci riesci scrivi di nuovo. Se qualcun altro legge questo post, può provare a dare il suo contributo.
Re: Versione pag. 149 n. 61
Con "perciò" forse?
Marisa- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 17.12.07
Re: Versione pag. 149 n. 61
A proposito di "Qua re..prodita", secondo me si tratta di un ablativo assoluto..o no?
Feliciano- Numero di messaggi : 10
Data d'iscrizione : 17.12.07
Re: Versione pag. 149 n. 61
"Svelata la qual cosa"?
Feliciano- Numero di messaggi : 10
Data d'iscrizione : 17.12.07
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